Il mio programma politico ideale a livello statale

qualche spunto di riflessione anche per i nostri governanti...

Giorgio Giorgi

Il mio programma

POLITICO IDEALE

a livello statale

 

1 Progressiva riduzione della pressione fiscale, perché sia direttamente proporzionale al livello dei servizi che il cittadino riceve dallo Stato, consentendo di rendere tutte le spese che una famiglia affronta (dal dentista al falegname ad es.) interamente deducibili, con conseguente effettiva lotta all’evasione fiscale stessa.


2 Politica dei servizi efficiente, in grado di migliorare la qualità della vita degli italiani, con un sistema di Welfare integrato efficace.

Dal risanamento del sistema sanitario (con meno consulenze e manager) a una Rete di infrastrutture adeguata alle esigenze di Cittadini, Famiglie (intese come comunità naturali fondate sul matrimonio), Imprese, ecc.



3 Riforma sostanziale della Costituzione,

per poter rappresentare una società e un sistema economico moderno, con sostanziale riduzione del numero dei parlamentari e di quello di ministri e sottosegretari, nonché “azzeramento” degli odiosi privilegi della “casta” e abbattimento dei costi della politica.


4 Riforma della pubblica amministrazione con conseguenti tagli della spesa pubblica introducendo i criteri di meritocrazia (maschile o femminile che sia) e produttività ad ogni livello, senza intaccare lo Stato Sociale.


5 Efficace politica della sicurezza sociale, ripristino della legalità e certezza della pena, per giungere ad un vero e proprio stato di diritto, non solo sulla carta.


6 Politica di sostegno a favore dei giovani, risorsa in Italia da sempre trascurata: il Paese non può progredire se non sa e non vuole investire su quello che rappresenta il suo futuro.


7 Privatizzazione di tutto ciò che possa essere gestito con maggiore efficienza dal privato.

Il mercato ovunque è possibile, l’intervento pubblico solo quando è veramente necessario.

 

 

 

“Non mi è piaciuto mai distruggere, preferisco quando ci si mette tutti intorno ad un tavolo per discutere, ma soprattutto decidere; in politica, concepita come un servizio verso la comunità cui appartengo, non esistono per me nemici, ma soltanto avversari” (Giorgio Giorgi)

Postato da Giorgio Leggi tutto Commenti (1) 03:20:21 - 2008-01-10