Giorgio Giorgi
"C'è solo una cosa al mondo peggiore del far parlare di sé ed è il non far parlare affatto di sé"
INVITO DELLA FOLLIA
Storiella simpatica sulla Follia e i suoi amici, tra cui l'Amore
La Follia decise di invitare i suoi amici a prendere un caffè da lei.
Dopo il caffè, la Follia propose:” Si gioca a nascondino?”.
“Nascondino? Che cos è?”- domandò la Curiosità
“Nascondino è un gioco. Io conto fino a cento e voi vi nascondete.
Quando avrò terminato di contare, cercherò e, il primo che troverò,sarà il prossimo a contare”.
Accettarono tutti ad eccezione della Paura e della Pigrizia.
“1,2,3.- la Follia cominciò a contare.
La Fretta si nascose per prima, dove le capitò;
La Timidezza, timida come sempre, si nascose in un gruppo d’alberi.
La Gioia corse in mezzo al giardino.
La Tristezza cominciò a piangere, perché non trovava un
angolo adatto per nascondersi.
L’Invidia si unì al Trionfo e si nascose accanto a lui dietro un sasso.
La Follia continuava a contare mentre i suoi amici si nascondevano.
La Disperazione era disperata vedendo che la Follia era già a novantanove.
“CENTO!- gridò la Follia – Comincerò a cercare.”
La prima ad essere trovata fu la Curiosità, poiché non aveva potuto impedirsi di uscire per vedere
chi sarebbe stato il primo ad essere scoperto. Guardando da una parte, la Follia vide il Dubbio sopra
un recinto che non sapeva da quale lato si sarebbe meglio nascosto. E cosi di seguito scoprì
la Gioia, la Tristezza, la Timidezza .
Quando tutti erano riuniti, la Curiosità domandò: Dov’è l’Amore ? “.
Nessuno l’aveva visto.
La Follia cominciò a cercarlo.
Cercò in cima ad una montagna, nei fiumi sotto le rocce. Ma non trovò l’Amore.
Cercando da tutte le parti, la Follia vide un rosario, prese un pezzo di legno e cominciò cercare tra i
rami, allorché ad un tratto sentì un grido. Era l’Amore, che gridava perché una spina gli aveva forato
un occhio. La Follia non sapeva che cosa fare.
Si scusò, implorò l’Amore per avere il suo perdono e
arrivò fino a promettergli di seguirlo per sempre. L’Amore accettò le scuse.
Oggi, l’Amore è cieco e la Follia lo accompagna sempre.
Postato da Giorgio Leggi tutto Commenti (2) 23:51:47 - 2007-10-02