UNA RIFLESSIONE FINALE SULLA STAGIONE 2006-2007 DELLA CINGOLANA

un bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto.....

Giorgio Giorgi

Si deve necessariamente premettere che quanto programmato dalla Società è stato sostanzialmente ottenuto (lottare per i play off in Eccellenza e massima valorizzazione dei giovani locali), anche se nei momenti cruciali sono forse venuti a mancare sia alcuni giocatori meno giovani, a livello mentale, che la sagacità di alcune scelte del tecnico De Angelis da definire discutibili. E’ sicuramente vero che rimane l’amarezza di una Stagione in cui raggiungere i play off era alla nostra portata anche con una rosa di giocatori, la cui età media è la più bassa del Campionato. 6 punti nelle ultime 9 partite, un crollo “psicologico” inaspettato, sul quale dovremo molto lavorare…bastava farne 12 di punti (meno di uno e mezzo a partita) e Domenica prossima avremmo giocato la semifinale play off contro il Fossombrone o il Piano S.Lazzaro….e qui dobbiamo fare tutti il mea culpa per un finale di campionato sicuramente vinto: quello delle occasioni perse o dei match point falliti per usare un termine mutuato da altre discipline sportive….Ma dobbiamo guardare, con fiducia, al futuro, partendo da ciò che di valido è stato fatto nel presente e cercando, da subito, di recuperare quello spirito di gruppo che sempre ci ha contraddistinto, che ci hanno apprezzato, invidiato ed emulato ovunque nella nostra Regione. E poi: efficiente organizzazione, seria programmazione con la prima doverosa scelta del mister, che deve avere le caratteristiche di uno che sappia esaltare i pregi della nostra realtà e non solo lavorare, con presunzione, sui difetti dei singoli (senza alcun particolare riferimento all'ultimo allenatore biancorosso). Nelle intenzioni della attuale dirigenza del sodalizio, presieduta dall’amico Marco Pelagagge, infatti, si son volute concretamente potenziare tutte le attività sociali in questi ultimi anni, con particolare riguardo al settore giovanile, sul quale questo Consiglio Direttivo ha investito parecchio in risorse finanziarie e umane e che rappresenta le concrete speranze per il futuro dell’attività calcistica a Cingoli, ma anche qualcosa in più da questa Stagione: valorizzare i nostri giovani studiando “a tavolino” una rosa e dando fiducia ad uno staff tecnico preparato, che, a prescindere da tutto il resto, crede nel lavoro con i giovani, in cui gli stessi hanno potuto trovare sempre più spazio in prima squadra e magari ospitando, in tribuna, ogni domenica degli osservatori tecnici di squadre professionistiche (Udinese, Atalanta, Ravenna, Foligno, settore giovanile Juventus, ecc.). Si son volute implementare tutte le azioni in favore dei giovani ed in particolare quelle a forte valenza educativa e sociale: a titolo esemplificativo, quest’anno si è istituita la figura del medico sociale coordinatore, il Dott. Giandomenico Ugolini che ringraziamo pubblicamente per la disponibilità e la competenza, valutazioni impedenziometriche, una segreteria efficiente, iniziative di solidarietà e di beneficenza (AVIS, MSF, ecc.), convegni sulla corretta alimentazione in età scolare, l’ospitalità a Cingoli del camp calcio estivo della Scuola Calcio “Giovanni Pagliari” con la parte tecnica affidata ad allenatori professionisti e ex calciatori di serie A e B, riunioni tecniche di approfondimento delle regole di gioco per i ragazzi, la finale a Cingoli della I edizione Marche Cup, ecc.. La prima squadra, poi, senza aver la società fatto spese folli anzi spendendo molto meno di altre che sono dietro di noi in classifica, ha recitato un ruolo da protagonista anche in questo difficile e equilibratissimo Campionato di Eccellenza 2006-2007, sempre “piazzata” tranne che nelle ultime giornate in un posto utile per i play off e con una rosa giovane e sempre connotata da forte “cingolanità”…. Basti pensare che a Jesi, in una delle ultime decisive partite per i play off, giocavamo con 8 titolari di Cingoli e non abbiamo di certo “sfigurato”!!!



…E’ vero che a volte c’è un po’ di scoramento e amarezza per quello che succede attorno alla società: un atteggiamento un po’ “freddino” da parte dell’Amministrazione Comunale in questi ultimi mesi, qualche mancato impegno di concittadini e imprenditori “in prima persona” all’interno del Consiglio Direttivo, critiche ingiuste, attacchi personali, maldicenze gratuite, eccessiva frammentazione di risorse umane e finanziarie delle Associazioni che si occupano di calcio a Cingoli, con conseguenti e evidenti problematiche di ricerca sponsors e gestione impianti sportivi: già ci siamo trovati a fare i conti con la separazione del settore giovanile con la scuola calcio S.Francesco’93, che non consente ad es. di utilizzare “allievi” nel campionato Juniores, a discapito della loro crescita calcistica e di “rose” di giovani calciatori numericamente e qualitativamente adeguate (ma in questo senso abbiamo trovato, almeno mi auguro, una buona soluzione intermedia per il prossimo anno, come si evince dall’accordo allegato); come se non bastasse, oltre alle 2 società che partecipano al campionato di Seconda categoria (e una di queste punta apertamente al salto di categoria…), quest’anno è sorta pure un’altra società che sta ancora disputando il campionato di Terza…. siamo riusciti comunque e pur con un piccolo gruppo di dirigenti, che fanno sacrifici personali e familiari non di poco conto, a far parlare di noi a Cingoli, nei bar, tra la gente, in occasioni pubbliche e private e fuori da Cingoli, l’anno scorso come “matricola assoluta terribile” finalista del play off del Campionato di Eccellenza cui partecipava per la prima volta, da qualche anno “realtà calcistica in continua ascesa”, quest’anno, tra alti e bassi, comunque, come squadra giovane che ha sempre guardato la classifica dalla metà in su e giova ricordare che, nei play off, alla fine, non ci sono arrivate neanche le blasonate e ricche realtà di Jesi e Civitanova o società di grossa tradizione calcistica come Vigor Senigallia, Urbino, Biagio Nazzaro Chiaravalle, ecc.…la Cingolana è seguita anche fuori casa da diverse centinaia di supporters appassionati…in entrambi i campionati cui abbiamo partecipato ci siamo comportati oltre le aspettative, recitando comunque un ruolo da protagonisti (2° posto con la Juniores Regionale e 9° in Eccellenza, la “serie A” del calcio dilettantistico marchigiano!!! La dirigenza della Cingolana è convinta che il futuro del calcio a Cingoli non può che passare attraverso la presenza numerosa, costante e convinta dei ragazzi cingolani e dei Comuni limitrofi ed in questo compito l’impegno dei dirigenti, degli istruttori e dei genitori assume certamente un ruolo fondamentale, come stiamo già ponendo le solide basi per una seria programmazione pluriennale e l’allargamento della base societaria con ulteriori partner economici solidi e con eventuali fusioni tra locali ASD che si occupano di calcio a Cingoli per una maggiore organicità, efficacia e non frammentarietà degli interventi in favore dei nostri giovani e del movimento calcistico cingolano in generale….e che soddisfazione, permettetemi in conclusione, in questi primi mesi del 2007 è stata quella di accogliere calorosamente l’ingresso di due nuovi giovani ed entusiasti dirigenti, come l’addetto alla comunicazione Massimiliano Pecci e il responsabile dell’impiantistica e accompagnatore nelle trasferte Elia Corinaldesi….avrei da aggiungere tante altre cose ma per ora può bastare....AD MAIORA!

Ma prima di tutto, per noi, contano le persone e i valori che rappresentano!!!

“IL VERO SUCCESSO PREMIA LE NOSTRE CAPACITA’ SENZA COMPROMETTERE I NOSTRI VALORI” (Muhammad Alì)

Postato da Giorgio Leggi tutto Commenti (2) 10:11:20 - 2007-04-27