Giorgio Giorgi

L'AMORE PER UNA FIGLIA NON HA LIMITI!

al compimento del suo secondo anno di vita e come buon auspicio per la campagna elettorale....

Qui ti amo e invano l’orizzonte ti nasconde.
Ti sto amando anche tra queste fredde cose.
A volte i miei baci vanno su quelle navi gravi,
che corrono per il mare verso dove non giungono.
Mi vedo già dimenticato come queste vecchie àncore.
I moli sono più tristi quando attracca la sera.
La mia vita s’affatica invano affamata.
Amo ciò che non ho. Tu sei cosi distante.
La mia noia combatte con i lenti crepuscoli.
Ma la notte giunge e incomincia a cantarmi.
La luna fa girare la sua pellicola di sogno.
Le stelle più grandi mi guardano con i tuoi occhi.
E poiché io ti amo, i pini nel vento
vogliono cantare il tuo nome con le loro foglie di filo metallico.
 
Pablo Neruda
(1904-1973)


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scuotersi ancora,
come vento ribelle,
nella poesia disperata del giorno
che nuda attrae inquiete passioni
 
ne ansie ne noia
nell’abbandono
che stringe il tempo incerto,
quando c’è più spazio
 
e tu orizzonte
e mai confine
dove nascere
e mai morire
 
insieme come musica
che divora brividi
nello scandalo sbiadito
degli umani errori
 
ora ad occhi chiusi
ascolto quello che ripetere si può,
come se fosse la prima volta,
scivolando in quel fragile "ti amo"
 

 
"Ogni mattina in Africa, una gazzella si sveglia, sa che deve correre più in
fretta del leone o verrà uccisa. Ogni mattina in Africa, un leone si
sveglia, sa che deve correre più della gazzella, o morirà di fame. Quando
sorge il sole, non importa se sei un leone o una gazzella: è meglio che
cominci a correre."
 
Autore a me sconosciuto

Postato da Giorgio Leggi tutto Commenti (0) 17:02:14 - 2009-05-12