UNA RIFLESSIONE SUL GIRONE DI ANDATA DELLA CINGOLANA

Alto soprattutto il rendimento dei giovani nella squadra pi� giovane del Campionato di Eccellenza

Giorgio Giorgi
La Cingolana, pur con la "rosa" anagraficamente più giovane del Campionato (21 anni di media), è, al termine del Girone di Andata, in piena corsa negli obbiettivi che la Dirigenza si è posta a inizio Stagione:
piena zona play off in classifica nel Campionato Regionale di Eccellenza, girone finale Coppa Italia Dilettanti Eccellenza - Marche e valorizzazione dei giovani locali.
Infatti, la squadra del Presidente Pelagagge è, in Eccellenza, con 27 punti in 17 incontri, al 5° posto in coabitazione con le ben più blasonate Civitanovese e Urbino, ma a solo un punto dalla coppia Piano S.Lazzaro-Fermignanese, squadre ben attrezzate per questo difficile e equilibratissimo campionato.
Ma di più...la vetta non è poi così lontana: a soli 5 punti il Fossombrone targato Bikkembergs (che meriterebbe altri scenari se non altro per la griffe e i nomi altisonanti che ne compongono la "rosa" di quest'anno) e a -6 punti dai campioni d'inverno della forte Recanatese, che, tuttavia, la squadra del Balcone delle Marche ha già battuto 2 volte, in casa, sempre per 2-0, sia in Campionato che nel girone di semifinale di Coppa...
La squadra allenata dal bravo e appassionato mister Senigagliesi, pareggia un po' troppo (9 risultati "nulli"), ma è la meno battuta del campionato (con sole 2 sconfitte in 21 gare ufficiali, di cui quella infrasettimanale casalinga a Ottobre, con il Real Vallesina, si può definire sicuramente "stregata" ...). La difesa, guidata dal grande capitano Fabio Tombesi, è la migliore del campionato (ben 10 partite ufficiali senza subire gol!), ma la squadra è forte in ogni reparto, anche se non finalizza a dovere, in termini di gol fatti, quanto prodotto dall'eccelsa e disinvolta qualità manovriera del collettivo.
Note positive sono state i recuperi di pedine fondamentali gravemente infortunati come il centrocampista centrale cingolano, assai dotato tecnicamente Lorenzo Gigli, il portiere-saracinesca Ruspantini e il giovane Giattini, oltre alla valorizzazione di giovanissimi cresciuti calcisticamente a Cingoli: in particolare Schiavoni, 16 presenze e Piccini, 12 presenze, 2 gol "pesanti", già sotto gli occhi attenti di numerosi osservatori di squadre professionistiche...

Postato da Giorgio Leggi tutto 10:09:37 - 2007-01-02


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